Inervista ad Arianna

Questo articolo che leggete qui sotto è stato scritto dal Direttore della scuola dove ho lavorato e di cui sono stata il Capo organizzativo. Di seguito la traduzione in Italiano.

Who is Arianna?

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Arianna has a background of musical studies in her native Italy. She been working at SoundsKool since September 2014, and quickly became involved in management and supervision, excelling in both.

Now Arianna Malatesti – SoundsKool Head of Music – runs all the programs, teacher training and content delivery for our courses. She is amazing and keeps everything running smoothly!

3 key Questions with Arianna

How do you find the current state of music education in Cambodia?

  • “I certainly wanted to participate in this growing trend. Because I definitely had something to offer.” She explains. “Since I joined SoundsKool I was finally able to deliver the content I wanted. Creative, Interactive and pedagogical programs designed for Khmer children, as well as foreign language students. I think Cambodia is rich in art and cultural values and I can see young Khmer children picking up instruments very fast. Also their parents see the value in studying music. This is very important for the future.”

What is the most popular instrument among Khmer children?

  • “It has to be the piano. And although at SoundsKool we offer lessons in many other subjects the piano remains a favorite. Rong Sereyvan and Touch Raksmey are two examples of brilliant Khmer pianists in Cambodia. For sure their work has resulted in more choosing the piano as an instrument”

What’s the youngest age you teach at SoundsKool?

  • “I have kids of 2 and a half years of age! We do this in Keyboard groups, where children play, draw, dance and have fun around the piano. It’s very effective and is a program that we have designed especially for Khmer kids.”

L’esperienza come insegnante alla EWS (East West International School)

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Quando sono entrata all’interno di questa scuola la missione è stata a dir poco titanica.

Mi sono ritrovata a  dover gestire 11 gruppi di classi, con età e grado differnte.

Dalle elementari alle superiori. Le scuole internazionali che operano nel momdo sono strutturate tutte più o meno allo stesso modo: prendono i bambini fin dall’asilo e li portano fino alle superiori. Quindi un insegnante in una mattina si può confrontare con bambini di 3 anni fino a ragazzi di 18.

Potete immaginare, quindi che preparare una lezione per ogni singola classe, diventa più complicato.

Quando sono entrata la prima settimana a scuola e ho spiegato che sarei stata la loro insegnate di coro, ho ricevuto la medesima domanda: “Coro, che cosa è un Coro, maestra?”.

Corsi di coro di musica  Areamondo ad Arezzo

Il primo coro di bambini in Cambogia

Ho dovuto spiegare loro che nel coro:

Si canta tutti insieme.

Si collabora per cantare tutti allo stesso momento

Si ascolta la propria voce e nello stesso momento anche quella degli altri.

Poi chiesi se qualcuno sapeva la musica. In pochi mi seppero rispondere con almeno i nomi delle note.

Quindi sono partita da zero.

Abbiamo lavorato tantissimo: ascoltando brani, facendo una breve introduzione al linguaggio musicale, studiando gli esercizi per riprodurre i suoni, introducendo la tecnica del respiro, del sostegno, dell’impostazione della voce. Successivamente siamo passati alla dizione delle parole, a cercare di scandirle e ripetere ripetere ripetere i brani tutti in lingua inglese.

Alla fine con il mio entusiasmo e il loro splendido aiuto nel cercare di comprendere e nel divertirsi cantando,  siamo riusciti ad esibirsi.

Prima in concerto di Natale all’interno di un locale della città. Poi nella scuola musicale più famosa della città, dove ero già entrata con il ruolo da manager. Poi nello splendido teatro di una delle più famose Università della Capitale (come potete vedere sopra).

 

 

 

Quello che pensiamo della musica è sbagliato. Scopri perché

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Non tutti gli studenti che amano la scienza o vanno bene nella classe di scienze vengono preparati per diventare scienziati. Né ogni studente che eccelle in matematica diventerà un ingegnere o un matematico. L’obbiettivo dell’educazione fisica non è quello di creare un esercito di atleti professionisti. Quindi, perché sarebbe accettabile ipotizzare che l’ educazione musicale esista solo per educare i musicisti?

Visita i miei corsi di musica e inglese AreaMondo Arezzo

La musica è un esperienza unica. Modella  leader e sviluppa il carattere. La musica apre e aiuta a sviluppare la mente in modi che stiamo appena iniziando a capire.

“Ci sono teorie secondo cui la musica è più antica della parola o della lingua”, scrive una di esse. “Alcuni sostengono addirittura che il discorso si sia evoluto dalla musica”. L’atto di fare musica facilita alti livelli di funzione cognitiva, tra cui la risoluzione di problemi complessi, il ragionamento logico e compiti concettuali. La musica colpisce molte diverse regioni e ampie reti nel cervello, comprese le aree responsabili di azioni motorie, emozioni e creatività. Tutte queste aree, e molte altre, vengono attivate ascoltando e imparando attivamente a suonare musica.

La musica è un’ esperienza condivisa. La musica arma la nostra immaginazione e ci fornisce gli strumenti di cui abbiamo bisogno per risolvere complessi calcoli e per progettare gli edifici più alti del mondo. La musica è una fuga. Ci da una zona sicura per rilassarci, rimuginare, soffrire e guarire da qualunque cosa la vita ci lanci.

Per questo la musica è fondamentale nella crescita e rappresenta una materia primaria, che a mio parere dovrebbe accompagnare lo studente fino alle superiori. Il mio progetto di corsi di musica e inglese, mette in pratica è crede fortemente nel potere della musica. Infatti i risultati di apprendimento di una seconda lingua uniti allo studio della musica, sono eccellenti.