Quando parliamo di bambini dai 2 ai 5 spesso abbiamo molti dubbi riguardo la loro educazione musicale.
Sicuramente i bambini imparanno alcune canzoni, battono le mani a tempo, fanno qualche prima lezione con strumenti a percussione, campanelli o xilofono. Nessuno pensa che si possa insegnare nozioni di teoria musicale. Molti dubitano che i bambini possano comprendere fino in fondo. Si pensa che la teoria musicale sia qualcosa di serio e destinato a bambini più grandi.
Vieni trovarci ad AreaMondo corsi di musica e inglese ad Arezzo
Tutto dipende da che tipo di approccio si parte per spiegare un argomento.
Bisogna farsi piccoli e vedere il mondo con altri occhi. Bisogna ricordare di quando avevamo 3, 4, 5 anni e pensare cosa ci attraeva, cosa ci spaventava, cosa ci incuriosiva e come ragionavamo di fronte a qualcosa che ci piaceva o a qualcosa che non potevamo comprendere fino in fondo.
La musica è importante per la crescita. Non è un elemento marginale. E’ uno dei fondamenti per un corretto tessuto sociale. La musica accomuna, calma gli animi o l’incendia per dar coraggio, consola per una perdita o sconfitta, unisce i popoli in danze e canti liberatori. Nella mia esperienza in Cambogia, ho scoperto che per distruggere la comunicazione e connessione tra le persone, al tempo di Pol Pot, uccisero per primi tutti gli idoli e gruppi musicali che univano i giovani.
La musica ha un potere enorme e se usata per imparare un’altra lingua i risultati sono sorprendenti. A quale bambino non piace la musica.
Il lato dell’emozione è un elemento importante e deve essere tenuto di conto quando si insegna. Ecco perché credo fermamente nell’ accostare le arti a tutte le altre discipline. I miei bambini imparano, ma non pensano mai di venire a farlo. Loro vengono per la felicità che provano nello stare con noi a fare musica e inglese.